lunedì 9 gennaio 2012

Orari strani e fast food all’italiana



Chissà se nel 2012 riuscirò a mettere a punto un planning familiare “a prova di bomba”, l’ideale sarebbe arrivare alla fine della giornata senza la sensazione di essere uscita miracolosamente incolume dal programma centrifuga della lavatrice. Immagino che il mio proposito per l’anno nuovo sia comune a molte famiglie, per me è un’assoluta necessità da studiare con attenzione per non soccombere più agli orari familiari. Cosa succede? Beh, da diversi mesi mio marito lavora esclusivamente la sera e se ciò comporta svariati vantaggi per la routine familiare – in primis può stare con nostro figlio in orari ‘da bambino’ – contemporaneamente ha introdotto un po’ di… stranezze nella nostra vita!
Niente d’impossibile intendiamoci (fa tutto parte della vita da ‘femme du chef’), anzi ci sono cose che se non si fossero create queste circostanze non avrei mai fatto o riscoperto. Leggere un libro sul divano circondata dal silenzio di un intero palazzo, parlare piano piano per non farsi sentire (un tempo era dai genitori, oggi dal figlio… :-), fare colazione insieme senza necessariamente tentare il record del mondo dei 100 mt. Poi tutto il resto va avanti come sempre: un bimbo da preparare quando si sveglia, gli impegni di lavoro da gestire, le incombenze domestiche da ricordare (sigh!) e incastrare nella giornata.

Così le mattine si rincorrono a volte lente, altre frenetiche senza il tempo di prendere un respiro e pensare a cosa mettere in tavola per pranzo. Sì… perché di solito mangiamo insieme e questo è senza dubbio un risvolto positivo della cosa (e almeno così recuperiamo le cene separati). Accade quindi che all’una ci si ritrovi con la fame alle stelle, i minuti che scivolano via più veloci della luce e niente di – ancora – pronto. Qualche giorno fa in uno di quei momenti da ‘allarme pranzo’ ho ripensato al nostro recente viaggio in Toscana e a un buonissimo antipasto mangiato a Firenze: il crostino con cavolo nero. Mi sono affidata ai ricordi e ho cercato di ricostruire nel modo più semplice possibile quei sapori. Non è una versione toscana doc, intendiamoci, magari ho saltato qualche passaggio che la ricetta originale prevede però il crostino home-made è stato veloce da cucinare, gustoso da assaporare e molto meglio di un fast food! Per il pranzo ho risolto, suggerimenti per il planning?!?! Buona settimana e buona ripresa a tutti.


Crostino col cavolo nero
Ingredienti per 2 persone
  • 4 fette pane casereccio 
  • 100 gr circa di cavolo nero già mondato (si usano solo le foglie, le coste io le uso per il brodo vegetale) 
  • 2 spicchi d'aglio 
  • olio evo 
  • sale - pepe 
Lavare le foglie di cavolo e tagliarle a striscioline sottili. In una padella far rosolare nell'olio uno spicchio d'aglio, quando sfrigola aggiungere il cavolo. Salare, pepare e cuocere coperto per una quindicina di minuti, aggiungendo se necessario un mestolo di acqua calda per evitare che il cavolo attacchi. Nel frattempo tostare le fette di pane poi sfregarle con l'aglio, versare un filo d'olio e distribuirvi sopra il cavolo stufato.

8 commenti:

  1. Mettetemi davanti un panino, un crostino, qualsiasi cosa che abbia pane e ora come ora potrei anche uccidere per averlo... Buon rientro serio, da oggi si fa sul serio... :D

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  2. Se dovessi trovare qualche soluzione per il planning non è che ci fai sapere????
    Io ho solo un fidanzato da "gestire" e in realtà lui è fantastico, ma la frenesia rende sempre tutto difficile da coordinare! :(
    Intanto l'idea del crostino con il cavolo nero mi piace tantissimo!!!

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  3. Ti diró che spesso mi ritrovo a dover ottimizzare il tempo per tutta la famiglia: puntualmente qualcosa va storto e tutto salta!!! Tenere a bada la pazienza non é poi cosí facile. Si lavora per la maggior parte della giornata e ti confesso che a volte avrei voglia di prendermi piú tempo, solo per me....ma é matematicamente impossibile!!! Comunque uno stuzzichino come il tuo, semplice, gustoso e pure salutare, aiuta a tornare ottimisti!!!
    Bacioni!!! (Beata te che tuo marito cucina.....:-))

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  4. @Veru: che possiamo farci i carboidrati sono insostituibili per dare energia quando serve!

    @Tery: io non lo so se ci riesco però prometto che ti aggiorno sulle evoluzioni del planning :)

    @giuli: mio marito cucina...ma prevalentemente per lavoro! a casa me la sbrigo da sola (e ne sono molto orgogliosa!) anche se lui quando c'è è un insuperabile aiutante!

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  5. Beh ti sei posta veramente un grande obiettivo per il 2012. Così bella la parte sul non farsi sentire :)
    Il crostino seppur non doc mi piace assai.Sa molto delle cene che facciamo noi certi giorni: pigri e stanche assieme.

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  6. Mi piace. Augh!

    p.s. - sono Lucio.

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  7. Questo mi ricorda la cena a Lucca..... che favola lo devo rifare! Un bacione mia cara!

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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