sabato 17 dicembre 2016
Lasagne alla zucca e asiago
giovedì 17 dicembre 2015
Ricette per Natale: crostata salata alla zucca
lunedì 9 novembre 2015
#ricettedellunedì: vellutata di zucca con gamberi alla paprika
giovedì 20 novembre 2014
Un gioco e una ricetta. Noi, insieme, per "Accolti da Subito"
giovedì 9 ottobre 2014
Penne lisce profumate all'aglio con zucca e pistacchi
lunedì 23 dicembre 2013
Ricette per Natale: pollo arrosto marinato alla birra con zucca e patate al forno

Meno due a Natale.
Un’influenza in corso (che per una volta ha risparmiato il piccolo di casa per deliziare la scrivente…), tre pacchetti da fare, una lista della spesa mandata via sms a uno chef molto paziente, quattro portate da definire per la cena della vigilia che si annuncia diversa dal solito grazie alla compagnia di un’amica foodblogger, un libro da stampare e correggere alla velocità della luce prima che tutto si fermi per le feste, decine di mail che si accumulano non lette.
I segnali dell’arrivo del Natale ci sono tutti, non trovate?
giovedì 10 ottobre 2013
Pasta alla zucca

Ben trovati tagliere e coltello dalla lunga lama, mi eravate mancati in quest’autunno veloce e faticoso. Ma è arrivato il freddo e con la pioggia, i gradi in meno e il riscaldamento ancora spento l’unico rimedio è proprio cucinare.
Aprire il frigorifero, scegliere delle verdure. Poi controllare in dispensa se c’è un formato di pasta particolarmente adatto all’umore della giornata, o magari del pane da trasformare in crostini dorati con un veloce passaggio in tostapane. Accendere la radio con il volume non troppo alto, tenendo la coda dell’occhio al piccolo che fa un puzzle nella stanza accanto.
Poi è il suono della lama che trafigge gli ortaggi a parlare. Il crock delle carote, uno sciaff sulle zucchine morbide, il sibilo veloce e preciso del pelapatate. O le mie sbuffate causate da una zucca ostica. Talmente croccante e compatta da richiedere tre diversi coltelli per vincere la disputa Claudia vs. zucca e riuscire a sbucciarla prima, affettarla poi.
martedì 23 ottobre 2012
Insalata, foto e buone intenzioni
Mentre io ero a Palermo (ero… sono tornata a Milano giusto in tempo – hurrà - per l’accensione del riscaldamento domestico) allo chef è presa una strana mania.
Ha accuratamente selezionato centinaia di foto che riposavano tra pc, cellulari, hard disk vari e, non pago dell’attività di catalogazione, le ha stampate. Centinaia di foto degli ultimi anni che immortalano i sorrisi, le smorfie, gli eventi memorabili o trascurabili di famiglia e amici. In breve, tutto ciò che l’istinto da reporter ci ha fatto fotografare e, credetemi, è davvero tanto.
Escludendo le foto adolescenziali – che andrebbero archiviate negli x files - tendo sempre a vedere del buono nell’immagine di me stessa che le foto del passato riflettono. Buono che, ovviamente, ha senso solo perché messo in contrapposizione con il presente che a confronto diventa oscuro, insopportabile, una valle di lacrime.
giovedì 24 novembre 2011
Thanksgiving
In linea di principio sono contro l'importazione incondizionata e acritica delle festività altrui. Per questo motivo non festeggio Halloween, anche se mi piacciono molto le zucche (come forse s’intuisce dalla foto), le decorazioni arancioni che invadono le vetrine e l'idea dei bimbi mascherati che bussano alle porte per un "dolcetto o scherzetto". Eppure negli ultimi anni ho celebrato il Thanksgiving dato che molti amici americani avevano il piacere di condividere con noi questo momento di festa.
Sarà forse colpa loro se oggi, ultimo giovedì di novembre e quindi Thanksgiving, sento nell'area un'atmosfera speciale. In realtà, pur mancandomi le motivazioni storiche e le forti valenze patriottiche della festività statunitense, quello che mi piace del Thanksgiving è il suo senso intrinseco: un giorno per ringraziare. Sarà che da piccola mi hanno insegnato quanto siano importanti le "paroline magiche" per favore, prego e...grazie. In fondo non c'è necessariamente bisogno di eventi epocali o di una data rossa sul calendario per un po' di gentilezza, no?
Un grazie a chi ci sta accanto, detto a voce o solo con gli occhi, per iniziare bene la giornata insieme. Un grazie al signore che tiene aperto il portone per farci passare quando tra passeggino (ok...sto personalizzando troppo), pacchetti e borsa dovremmo avere minimo quattro braccia. Un grazie a chi riesce a portare ottimismo nelle nostre giornate. Un grazie a noi stessi per aver fatto la scelta giusta.
Stasera avrò due amiche a cena e ho pensato di rimanere in tema, anche se il nostro incontro è nato senza alcun nesso con il Thanksgiving. Il tacchino c'è, la zucca anche adesso mi tocca solo andare ai fornelli.
Happy Thanksgiving!
PS: La ricetta del tacchino la troverete domani... altrimenti che sorpresa sarebbe per le amiche?!?! (e poi il tacchino ancora devo iniziare a cucinarlo ;)
martedì 2 novembre 2010
La regina dell'autunno

Di solito amo la zucca in vellutate, minestre e risotti - piatti salati insomma. Stavolta però il potimarron portato a casa dal mercato mi ha fatto venire voglia di dolci. L'ispirazione viene dai pumpkin cupcakes della celebre Martha Stewart, io però ho usato la zucca fresca e non il purè in lattina (?!?) che evidentemente riduce i tempi di preparazione e facilita il tutto.
In pochi passi vengono fuori dei cupcakes morbidi e saporiti che secondo me non hanno bisogno di altro, volendo proprio strafare li ricoprirei con un leggero strato di icing al profumo di arancia.
Inoltre, l'aspetto più bello di questi cupcakes è che 'sanno di coccola' perché portano in casa un profumo di spezie calde e avvolgenti che fanno tanto Natale. Non so voi, ma per me la cannella, l'allspice e soprattutto lo zenzero (come il buon Elio insegna) sono gli elementi necessari per iniziare a respirare l'atmosfera natalizia che tanto amo.
Quindi hurrà per i cupcakes alla zucca che creano l'atmosfera :-)
(Lo so che è presto per iniziare a parlarne ma... qual è per voi il simbolo culinario del Natale?)