venerdì 12 agosto 2011

Io e tu


Questa storia del marito che resta in città a lavorare mentre la moglie con prole fa armi e bagagli e si trasferisce al mare/lago/montagna non mi ha mai convinta. Eppure anch'io ho bellissimi ricordi delle vacanze fatte al mare con mamma e fratelli a giugno e luglio, quando papà doveva ancora lavorare ma noi eravamo troppo piccoli e pieni di energie per restare distanti dalla spiaggia più di 100 metri.
Insomma - com'è, come non è - mi ritrovo nella medesima situazione adesso, con la piccola differenza che i ruoli si sono capovolti e nell'estate 2011 la mamma sono io...

venerdì 5 agosto 2011

Carnet d'adresses 1 - l'Orient à Paris

Al via il mio personalissimo giro nella Ville Lumière con una serie di segnalazioni apparentemente bizzarre. Ma come (direte voi): nel primo capitolo di questa guida virtuale sulla capitale della gastronomia francese ci parli di Giappone e affini?

Che posso dirvi... tra biglietti da visita, foto e ricordi affiorati spontaneamente non appena ho iniziato a fare n piccolo elenchino, la strada per l'Oriente si è mostrata da sola e io non ho esitato a seguirla!

[NB: le foto sono state scattate con il mio vecchio IPhone (sigh) per cui la qualità è quella che è, però credo aiutino lo stesso a farsi un'idea]

••

HIGUMA

Una vera istituzione nel cuore di Rue Sainte Anne, via popolata interamente da ristoranti, épiceries e amene botteghe giapponesi e cinesi. Qui troverete ramen con verdure/carne/pesce, donburi (ciotole di riso ricoperte con vari ingredienti caldi), itamemono (ossia pietanze saltate in padella), curry di pollo e maiale. Alla carta una ventina di piatti della tradizione giapponese da provare anche nelle combinazioni menù. Per iniziare è obbligatorio ordinare un piatto di gyoza, ravioli grigliati ripieni di carne e verdure e, se volete proseguire al top, provate il mio piatto preferito Yakinikudon ovvero una ciotola di riso con straccetti di manzo saltati con le cipolle e conditi con una salsina leggermente agrodolce.

L'ambiente è molto spartano: grandi sale e servizio quasi "fai da te". I camerieri, a prima vista un po' sbrigativi, sono invece gentili (probabilmente è solo l'abitudine a gestire tantissime persone che lì ha resi così...). All'occhio più attento non sfuggiranno i particolari decori delle pareti, interamente tappezzate di scritte in giapponese. Sono le dediche dei clienti passati da Higuma negli ultimi decenni che ringraziano per l'ospitalità ricevuta. Magari a noi occidentali non diranno molto, ma nella maggior parte dei casi si tratta di celebrities del Sol Levante.

Ve lo consiglio per una sosta a pranzo tra un giro e l'altro (è a 5 minuti dal Louvre e a pochi metri da Avenue de l'Opéra) o per una cena veloce. Ottima sorpresa il conto: max 20€ bevande comprese. Anche fare l'immancabile fila fuori è un momento utile per osservare la variegata fauna degli avventori e per curiosare nella frenetica cucina a vista che vi accoglierà appena entrati.

Higuma

32 bis, rue Sainte Anne - 75001

Tel. +33 (0)1.47033859

Aperto tutti i giorni dalle 11.30 alle 22.00 (alle 22 chiude la cucina, ma non vi buttano fuori!)

lunedì 1 agosto 2011

Carnet d'adresses

Agosto, tempo di vacanze e di luoghi nuovi. Di scoperte e di esperimenti. Non posso fare a meno di pensare a Parigi, la voglia di trovarmi nuovamente là è tanta, così come il desiderio di passeggiare per la Ville Lumière con uno sguardo diverso da quando andai lì per la prima volta da turista, qualche anno fa. Viaggio con la fantasia per le stradine dietro casa, entro nel piccolo giardino pubblico dove l'orto è ancora oggi coltivato dai giardinieri della mairie e mi accomodo tranquilla sulla pelouse a leggere un libro e prendere il sole (ok... il sole dipende dalle giornate, ma va bene anche prendere l'ombra rinfrescante no?). Passo al volo in panificio a comprare una baguette tradition per cena prima di incontrare un'amica al solito caffè.

Tutto troppo idilliaco? Probabilmente sì, eppure se oggi mi chiedete di parlare di Parigi queste sono alcune delle istantanee che affiorano alla mia memoria.

Allora ho pensato di fermare queste istantanee sulle pagine del blog, fissando piccoli angoli della città che secondo me valgono una visita. Appunti e spunti per me stessa in preparazione di un prossimo (spero a breve) giretto parigino e per chiunque passi da qui prima di partire per Parigi, soprattutto se trattasi di foodies. Idee e indirizzi suddivisi in differenti "percorsi tematici" che pubblicherò petit-à-petit nei prossimi giorni. À bientôt!