In questi primi giorni di Settembre ho stilato come molti una lunga lista di impegni da rispettare, di appuntamenti da fissare o semplicemente di cose che desidero riempiano le settimane autunnali che verranno.
Il rientro dalle vacanze influisce senz’altro sulla “tendenza lista” ma, in più, gioca un ruolo preponderante quella che viene spesso definita la sindrome del nido alla quale, in pieno ottavo mese di gravidanza, spero mi sarà concesso cedere, facendomi travolgere in pieno dal conseguente istinto razionalizzante e organizzatore. Però, oltre alle incombenze da futura mamma bis (tipo trascorrere buona parte del weekend a lavare e stirare un intero micro corredino), vorrei trovare a Settembre tempo, voglia e sufficiente fantasia per dare seguito alle attività estive per le quali non si bada all’orologio, ma si lascia spazio solo a ciò che piace, all’improvvisazione (se serve) e alla condivisione con chi amiamo.
La mia estate 2016 ha avuto questi ritmi, lenti e rilassati, ed è stata costellata da piccoli, perfetti, attimi.