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martedì 17 dicembre 2013

Ricette per Natale: la NY Cheesecake alle prugne per il brunch del 25


E brunch sia.

Per ovviare agli orari lavorativi dello chef abbiamo deciso che a Natale replicheremo la formula del brunch festivo collaudata con successo a Capodanno dello scorso anno.

Non so ancora che forma avrà, con chi e dove sarà esattamente. Ripensandoci, a una settimana esatta dal Natale siamo ancora in mare aperto.

No panic. In fondo l’unica cosa importante, almeno a mio avviso, è tirare un attimo il fiato e trovare un vero momento di dolce far niente tutti e tre insieme; io, lo chef e minichef che per la prima volta sta sperimentando l’atmosfera natalizia, tra recite scolastiche (pratica a dire il vero ormai sbrigata da quasi un mese!), lavoretti e tentativi maldestri di sabotaggio dell’albero e dei pacchi regalo.

martedì 3 settembre 2013

Un dolce (poco dolce) per il rientro


Salire sulla bilancia la mattina dopo il rientro in città non è stata una grande idea. Non che ci volesse molto a immaginare la comparsa di un numerino ostico sul display, considerato che le mie vacanze sono state di totale riposo per quanto riguarda la cucina praticata (in tutto agosto avrò cucinato al massimo due volte, pasti di minichef esclusi) ma di piena attività sul fronte della cucina degustata.

Mio marito, smessi per qualche settimana i panni del cuoco di professione, ha deliziato parenti e amici con la sua cucina di casa.

lunedì 15 luglio 2013

Prune Square Cake, si torna a scuola!


La torta che vedete nelle foto credo sia stata la prova generale dell’esperienza che sto per fare e non vedo l’ora che inizi.
Ho preparato la Prune Square Cake, infatti, in un vero laboratorio di pasticceria - quello di California Bakery a Milano – seguendo le precise indicazioni dell’insegnante Michela. In poco meno di due ore ho mescolato, tagliato, sbriciolato, incorporato, assemblato, infornato. Il tutto rigorosamente a mano ma con la grande comodità di trovarmi tutti gli ingredienti pesati e pronti nelle rispettive ciotole (agio non da poco) nonché con la facilità che gli spazi di una vera cucina professionale danno (ampi piani di lavoro e lavello gigante in primis).

Prova generale dicevo, perché questa settimana di ore in cucina ne passerò davvero tante. Sto per prendere un treno che mi porterà a Colorno, vicino Parma, e precisamente ad ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana fondata da Gualtiero Marchesi dove frequenterò l’edizione 2013 della Summer School. Una settimana di full immersion nella cucina italiana: lezioni teoriche e pratiche di cucina e pasticceria, uscite didattiche (del resto la zona merita escursioni alla scoperta delle delizie locali) e una Masterclass in cui andrà preparato e servito un menu di gala sotto la guida dello Chef e del Maître.

giovedì 13 maggio 2010

Libri (ancora) e un plum cake

Forse si è intuito, mi piace leggere. Lo faccio quasi da quando ho memoria, cerco di leggere più che posso, mi lascio ispirare dalle copertine e dai consigli delle amiche, cambio spesso autori e case editrici, insomma sono un'onnivora. Le librerie per me sono un paradiso e contemporaneamente un inferno, quando devo contenere il desiderio di portare a casa un'intera pila di libri freschi di stampa.

Ieri però ero andata con due amiche in un grossissimo megastore solo (lo giuro) per comprare dei biglietti per il teatro. Facendo un giretto rilassato tra gli scaffali per il piacere di guardare, la mia attenzione e quella delle mie 'commari' di malefatte è stata subito calamitata da un totem pieno di piccoli volumi al centro dello spazio dedicato a bambini e ragazzi. È bastata un'occhiata e l'ilarità si è impossessata di noi. Per capire guardate bene la foto qui sotto e poi ne parliamo!

Io capisco che nuovi studi socio-psico-pedagogici possano aver dimostrato che è necessario essere chiari e sinceri con i bambini al fine di evitare l'insorgere di fobie più o meno razionali e prepararli ad affrontare la vita vera. Ma siamo sicuri che intitolare i teneri libriccini a loro rivolti "Emilie non ama quando sua madre beve troppo", "I genitori di Zoe divorziano" o "L'amica di Lili ha una malattia grave" sia la soluzione??? Io, personalmente, sono rimasta senza parole in un mix di shock e risate. Tant'è che alla vista di quella che definirei la pietra miliare di tutta la collezione - "Il cugino di Max e Lili si droga"- ho avuto un moto interiore e sono corsa a casa.

Ho deciso: domani andrò a presidiare la libreria e a tutti gli adulti che si avvicineranno per acquistare una copia dei libri-verità non impedirò di farlo, ma donerò un gadget che addolcisca la lettura ai poveri bimbi francesi!

Ho pensato a un plum cake ispirato a una ricetta trovata tempo fa sul sito della BBC che però non è più on line! Rispetto alla versione originale, ho aggiunto il cioccolato, che non fa mai male, e usato le mandorle al posto delle noci (ma sono interscambiabili). E' veloce da preparare, non richiede troppi utensili e può essere la soluzione perfetta per la colazione. Preparata in un pomeriggio domenicale è l'ideale per iniziare dolcemente la settimana!

Plum Cake morbido alle mandorle e cioccolato