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martedì 8 luglio 2014

Casa nuova!



Signore e signori ce l’abbiamo fatta: abbiamo traslocato!

C’è stato un momento in cui cambiare casa mi è sembrato davvero impossibile, la conclusione della ristrutturazione aveva assunto infatti connotati di miticità, invece siamo riusciti a portare a termine quest’impresa titanica, non senza fatica, svariati mal di pancia e notti insonni.

Oggi vi scrivo da casa nuova, con la maggior parte delle nostre cose ancora negli scatoloni - cui sto imparando a volere bene – ma la nuova vita è iniziata e sa di pittura fresca e intonaco, di piastrelle luccicanti e parquet immacolato. Ha la voce di minichef che entusiasta esplora le stanze con la gioia dei suoi tre anni (a lui devono sembrare immense), ha il suono di un citofono che dobbiamo imparare a riconoscere (o lasceremo i nostri ospiti ad attenderci al portone per ore) e di una strada diversa con i suoi negozianti, abitanti, con le auto che passano. Tutti loro in queste sere d’estate mi fanno compagnia e adesso che il tavolo da cui scrivo è vicinissimo alle finestre aperte posso sbirciare nelle case altrui, prendo le misure del nuovo vicinato.

martedì 22 ottobre 2013

#mykitchenproject: il progetto.


Ci siamo! Dopo mesi di appuntamenti, discussioni, sogni a occhi aperti da trasformare in più realistici obiettivi architettonici, il cantiere per la nostra nuova casa aprirà ufficialmente lunedì 4 novembre.
Lo dico ancora a bassa voce, mancano più di dieci giorni e l’imprevedibile può nascondersi dietro l’angolo. Se tutto andrà come deve andare, però, tra dieci giorni anche #mykitchenproject entrerà nella fase più operativa (Alleluia direte voi. E sinceramente lo dico anche io!).

La ristrutturazione, che inizialmente doveva essere “un’imbiancata e magari mettiamo una porta a scrigno tra la cucina e il salotto” si è come per magia trasformata in un intervento da grandi opere: bagno da rifare, un corridoio da raddrizzare, una cabina armadio che potrebbe spuntare fuori da un gioco d’incastri degno del Tetris.

La cucina, lei, attende pazientemente. Unico caposaldo in un susseguirsi di pdf tratteggiati di giallo e di rosso, sovente nascosta da cataloghi di rubinetterie e palette colori.

lunedì 17 giugno 2013

My kitchen project


Dopo lunghe e infruttuose ricerche, dopo anni in cui il mio guardaroba ha subito suo malgrado il trattamento del sottovuoto per colpa degli spazi ridotti, dopo esserci rassegnati a vedere casa trasformarsi in un bazar e sentire sempre più pressante la percezione di trovarci nella casa dei fantasmi (avete presente quelle dei parchi gioco in cui improvvisamente le pareti iniziano ad avvicinarsi inesorabilmente? Grazie a libri, giochi di minichef e arredi vari, quella sensazione l’ho provata molte volte negli ultimi mesi).
Dopo tutto ciò, una ventata di speranza è giunta fino a noi.

Casa nuova.
A lungo agognata e adesso (quasi) reale e vicina. Il rogito che renderà tutto ufficiale è dietro l’angolo, la casa pure e ogni tanto vado a sbirciarla, immaginandoci lì dentro in una vita che non cambierà coordinate geografiche ma contenitore certamente sì.

Alla fine del mese inizierà il bello: la ristrutturazione (non enorme ma qualche lavoro si sa che viene sempre fuori), la scelta dei colori per le pareti, una stanza tutta per minichef e – squillino le trombe, rullino i tamburi – una cucina tutta mia! Ok… nostra.