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sabato 17 dicembre 2016

Lasagne alla zucca e asiago

Tre mesi senza darvi mie notizie sono tanti, lo so, e forse dovrei iniziare questo post scusandomi, ma la sapete una cosa? Questi giorni sono volati, talmente pieni di novità, di emozioni ed esperienze, di impegni quotidiani che si succedono con tale precisione e costanza che sarebbe più corretto definirli dei rituali. Giorni così ricchi di vita.

Leggevo recentemente che quando si è felici e pienamente immersi in questo sentimento si tende a non condividere la gioia vissuta, proprio perché troppo impegnati a viverla “live”. In effetti è stato così: se ho messo in un cantuccio il mio blog è solo perché l’arrivo della nostra babychef a ottobre ha riempito la mia vita di una nuova felicità ma anche di un carico altrettanto sconosciuto di fatica, notti che si allungano o accorciano imprevedibilmente, giornate da pianificare con la precisione di uno stratega militare. A cinque anni dalla nascita di minichef avevo dimenticato alcuni aspetti legati all’arrivo di un neonato, inoltre c’è da dire che la piccola dimostra già un carattere molto diverso dal fratello e un piglio tutto femminile sul quale devo ancora prendere le misure.

La nostra famiglia a quattro è in rodaggio e potete riconoscerci facilmente: siamo quelli che ci mettono almeno un’ora e mezza a uscire di casa in formazione completa, quelli con le occhiaie ben evidenti (ma io la prendo positivamente perché ho una scusa in più per dedicarmi al mio amato shopping beauty!), quelli che stanno esplorando tutti i servizi di delivery della città facendosi consegnare pizze, sushi, hamburger, pannolini, acqua, latte… esisterà un delivery per Mary Poppins?!?

giovedì 24 dicembre 2015

Regali di Natale: "cose piccole"

È la Vigilia di Natale!
Siete trafelati tra preparativi per la cena e la corsa agli ultimi regali o, invece, trascorrerete le prossime ore in tutto relax perché avete già pensato a tutto? Spero che, in ogni caso, possiate passare dei giorni di festa il più possibile sereni e in buona compagnia. Se, come nel caso della mia famiglia, avete dei bambini saranno senz’altro dei giorni ancora più speciali grazie al loro entusiasmo contagioso.
Il mio ultimo post dedicato alle idee regalo è tutto dedicato ai più piccoli di casa: se siete ancora indecisi su cosa Babbo Natale e le sue renne lasceranno sotto l’albero stanotte date un’occhiata alle proposte che ho trovato per i piccoli foodie e correte a fare shopping!

Tanti auguri di cuore,
Claudia

1. Ristorante parigino - Lego® 
Grazie a minichef (e alla sua sfrenata passione per i Lego Star Wars) ho riscoperto l’amore per i mattoncini più famosi del mondo. Il sito Lego invita a sognare a occhi aperti e a compilare una letterina per Babbo Natale praticamente infinita. Il mio colpo di fulmine, che sono sicura piacerebbe tantissimo anche a tanti bambini, è il Ristorante parigino. Un edificio in perfetto stile francese, curato in tutti i dettagli, con cui passare ore e ore a giocare. Il fiore all’occhiello, naturalmente, è una fornitissima cucina, con piastrelle blu e bianche e stoviglie. Speriamo che Babbo Natale legga il mio blog… ;-)
Prezzo €149,99

2. Set picnic creativo - Lego® Duplo® 
Mattoncini anche per i bimbi più piccoli? Certo! Trovo che siano un gioco stimolante per la loro fantasia e necessità di fare esperienza con materiali, forme e colori diversi. I Duplo sono pensati proprio per i bambini di età compresa tra 2 e 5 anni e, tra i tanti, io sceglierei questo set per picnic con tanti mattoncini per preparare panini, hamburger e snack!
Prezzo €29,99

3. Bicchieri Circus - Rice 
Stare a tavola, anche per i bimbi, dovrebbe essere un piacere e per rendere più divertenti i momenti trascorsi insieme attorno a un tavolo perché non scegliere stoviglie pensate proprio per loro? I bicchieri Rice della linea Circus sono allegri, sicuri (la melamina resiste alle cadute accidentali che con piccoli commensali sono inevitabili) e colorati, impossibile non piacciano! 
Prezzo singolo bicchiere €5,30 
Prezzo Set 6 bicchieri piccoli € 31,50

lunedì 21 dicembre 2015

Regali di Natale: "cose belle"

Non so voi, ma per me i giorni di festa sono ideali per coltivare le proprie buone abitudini. Nel mio caso ciò vuol dire, naturalmente, dedicarsi con calma ai passatempi culinari, passare più tempo con la mia famiglia, coltivare hobby più o meno creativi, ma soprattutto avere tempo per prendermi cura di me. Sarà l’età, sarà che sono nata vanitosa, sarà che quando entro in profumeria provo l’istinto di acquistare tutto…
Tra i regali di Natale che vi consiglio non potevano mancare le “cose belle”: oggetti per coccolarsi un po’ che hanno un’anima food (perché anche per creme & co. gli ingredienti sono importantissimi!) o cose che hanno un’anima bella, progetti di persone che stimo e che portano avanti idee interessanti.

Piccoli regali che faranno felici gli amanti della bellezza a 360°.
1. Grapefruit&Ginger: lozione mani e corpo e gel esfoliante al pompelmo e zenzero - SBC 
Mettete pompelmo e zenzero in una crema per il corpo e otterrete il prodotto giusto per iniziare la giornata con una vera sferzata d’energia, un toccasana nelle giornate invernali in cui ci si sveglia un po’ mogi e c’è davvero bisogno di un aiuto per uscire di casa con la carica necessaria! Questo kit Grapefruit&Ginger di SBC, in vendita su QVC Italia, contiene un gel esfoliante per il corpo, per rimuovere delicatamente le cellule morte lasciando la pelle liscissima, e una lozione mani e corpo, idratante e profumata, che si assorbe velocemente ed ha una texture fresca e piacevole.
Prezzo € 39,75

Camilla, meglio nota in rete come Zelda was a writer, è una fucina d’idee, una donna che conosco e ammiro da anni perché i suoi progetti sono intelligenti e diffondono positività e bellezza (direi che ne abbiamo tutti bisogno in dose quotidiana). La sua ultima creatura è la realizzazione di un sogno, è La Cartoleria di Zelda was a writer che lei stessa definisce un luogo non luogo, ostinatamente analogico e in perenne ritardo sui tempi (ma – posso confermare - non sulle spedizioni).
Per il 2016 ho deciso di supportare il suo sogno, regalandomi un sorriso ogni volta che aprirò l’agenda: ho acquistato una #365di, l’agenda disegnata e realizzata da Camilla. Per me ho scelto quella a fiori, ma nello shop la trovate anche nelle versioni nera e grigia.
Prezzo €30

3. …zzi miei pochette - Funky Mama 
Altra donna ad alto tasso di creatività e testardaggine è Justine. Funky Mama, Strafi e creatrice di una linea di accessori, nata per realizzare la sua idea originaria di creare La Bag perfetta che rispondesse al 100% alle esigenze di donna e mamma sempre in movimento e in equilibrio tra stilosità e praticità. Nel suo shop troverete anche le …zzi miei, pochette di pelle made in Italy nate per contenere gli effetti molto personali che ogni donna ha in borsa. L’accessorio perfetto per le amiche del cuore.
Prezzo €44

lunedì 14 dicembre 2015

Regali di Natale 2015: "cose buone"

Natale è, anche, piacere di ritrovarsi con i parenti o con gli amici che consideriamo una seconda famiglia. Condividere momenti speciali, trascorrere insieme ore (e ore, e ore…) in cucina o attorno a un tavolo. Non sarebbe Natale senza i piatti della tradizione e quei rituali che si ripetono, piacevolmente immutati, anno dopo anno.
Oggi vi lascio le mie idee regalo per “cose buone”, da donare o mettere in tavola nei giorni di festa per gustarle con chi amiamo.
1. Edda Bianco Salento IGP - Cantine San Marzano 
Un vino al femminile - Edda significa Lei in dialetto - che è stato immaginato proprio come un’elegante donna del Sud, in un contorno di pietra bianca e barocco salentino. È un bianco opulento, importante, adatto all'invecchiamento, ottenuto da uve autoctone. Il 2014 è la prima annata e per questa prima vendemmia sono state prodotte solo 4667 bottiglie, numerate sul retro. Un regalo speciale da fare e magari conservare per un’occasione importante. 
Prezzo consigliato € 15


2 e 5. Bûche de Noël e Renna di cioccolato - Pascal Caffet 
In Francia non è Natale senza Bûche de Noël e quest’anno - fidatevi - insieme ai nostri tradizionali dolci delle feste lanciatevi nell’assaggio di queste bellissime e buonissime creazioni. La Maison Pascal Caffet è conosciuta per il pregiato pralinato e per le creazioni di alta pasticceria (il suo fondadore è stato anche Meilleur Ouvrier de France Pâtissier). In Italia li trovate a Torino e Milano e potrete scegliere quale specialità portare a casa: le bûches sono proposte in 4 varianti e anche in monoporzione (le bûchettes), io vi consiglio la “Impériale de Madagascar” a base di mousse al cioccolato nero, crème brulée alla vaniglia e tanti altri strati di dolcezza da scoprire cucchiaio dopo cucchiaio! Se volete fare un piccolo regalo dolce ci sono anche Babbo Natale, l’albero di Natale e la renna di cioccolato al latte Costa d’Avorio 40% con cuore pralinato alle nocciole del Piemonte. 
Prezzo Bûches grandi € 39, Bûchettes € 5,50 
Prezzo Renna € 14,00

venerdì 4 dicembre 2015

Regali di Natale 2015: "cose utili"

Il weekend alle porte darà il via ufficiale al periodo prenatalizio e… alla corsa ai regali! 

Ho pensato così di raccogliere alcune idee a tema food per aiutare quanti tra di voi siano in cerca della giusta ispirazione per dei doni con un unico denominatore comune: l’amore per il cibo! 
Iniziamo oggi con le “cose utili”, oggetti che possono davvero dare una mano in più in cucina, risolvendo piccoli e grandi problemi. Spero possano essere consigli graditi, scrivetemi per qualsiasi domanda, sarò felice di aiutarvi nel vostro shopping. 


1. Cuoci Pane in cassetta - Emile Henry 
Fare il pane in casa è un’abitudine che si sta diffondendo tantissimo. Un po’ antistress, un po’ recupero di tradizioni di famiglia, l’importante però è avere gli strumenti giusti per preparare un pane da fare invidia al fornaio sotto casa! Se, in particolare, vi dilettate a sperimentare impasti più morbidi, a base di farine come quelle integrali, di castagne, lino, ecc., avrete bisogno di uno stampo che aiuti il pane a crescere e cuocere correttamente in forno. Il nuovo Cuoci Pane in cassetta di Emile Henry è stato pensato a questo scopo: è in ceramica refrattaria e i fori, sul coperchio e nella base, permettono di regolare al meglio il tasso di umidità in cottura per realizzare un pane croccante fuori e morbido dentro, senza dover aggiungere acqua nel forno. È grande 24x15 cm e disponibile in due colori (per Natale punterei senz’altro sulla tonalità di rosso “Grand Cru”).
Prezzo consigliato € 69,90 

2. Pentola Accademia - Lagostina 
Se volete fare un regalo importante, a una persona speciale che ama cucinare o a una coppia che ha da poco messo su casa, la scelta giusta è una pentola di quelle solide ed eleganti, come Accademia. La linea di pentole Lagostina, infatti, unisce a queste caratteristiche una tecnologia importante: ha fondo Lagoplan® a 3 strati e struttura 3ply, ossia un corpo a 3 strati in acciaio-alluminio-acciaio che assicura una perfetta e omogenea diffusione del calore dal fondo lungo tutta la superficie della pentola. Inoltre quest’anno Lagostina ha pensato una promozione speciale durante il periodo natalizio: fino al 31 dicembre 2015 sarà valido uno sconto del 35% sull’acquisto di un prodotto delle linee Accademia e Melodia.
Prezzo a partire da € 184,30 

martedì 23 dicembre 2014

Ricette per Natale: alberi dolci alle pere e arancia


È successo senza che lo volessi sul serio, lo pianificassi attentamente o che prendessi deliberatamente delle decisioni per concretizzare questo “diabolico piano”. Quando però me ne sono resa conto è stato come fare una doccia fredda sul balcone (e in questi giorni a Milano è un’esperienza che non auguro a nessuno!), vagonate di sensi di colpa mi hanno assalita, infondendomi la spinta a rimediare il più velocemente possibile.

Ma andiamo con ordine. Dopo un trasloco, un centinaio di scatoloni aperti (quasi tutti, un paio stazionano ancora bellamente in salotto…) e la magica apparizione di un tavolo finalmente degno di tale nome, la decisione è stata presa: il 25 dicembre tutti a pranzo da noi!

Ridimensionato subito il concetto di “tutti”, dato che la propaggine sicula della famiglia ha issato bandiera bianca e resterà in Trinacria, il conto dei presenti si è assestato su un numero più che gestibile (saremo “solo” in otto) ed è scattata la pianificazione. 
In men che non si dica marito e suocera hanno snocciolato una lista degli “imprescindibili”, i grandi classici che cascasse-il-mondo non devono mancare sulla tavola delle feste della nostra famiglia. Ci saranno i patè (di fegato di vitello, quello di tonno che faceva la nonna dello chef, forse uno di selvaggina), il salmone, le insalate colorate di rosso dai chicchi di melagrana, il panettone, i datteri, i mandarini e la frutta secca perché “non è Natale senza”. Ci saranno le lasagne ai carciofi ma, aspetta un attimo… ci sarà anche qualcosa che mangia minichef?

venerdì 12 dicembre 2014

Ricette per Natale: biscottini mandorle e limone


Il primo gesto d’amore di cui ho memoria, quello che per primo ho riconosciuto come tale e impresso indelebilmente nel mio cervello, potrei riconoscerlo a occhi chiusi.
È un leggero tintinnare la mattina presto, non sono ancora le sette, e quel suono puntuale arriva ogni giorno e lentamente mi sveglia, catturando la mia attenzione. La base di una tazzina che sobbalza capricciosa sul piattino, mentre due mani premurose la accompagnano. Dalla cucina, lungo il corridoio sempre lunghissimo, poi dentro la camera.
Stagione dopo stagione, negli inverni umidi in cui il caldo della tazzina riscalda le mani così come nelle torride estati in cui le dita fanno a gara per allontanarsi dal bordo del piatto. I passi, puntuali uno dopo l’altro, e quella traballante e ripetitiva vibrazione.

lunedì 23 dicembre 2013

Ricette per Natale: pollo arrosto marinato alla birra con zucca e patate al forno


Meno due a Natale.
Un’influenza in corso (che per una volta ha risparmiato il piccolo di casa per deliziare la scrivente…), tre pacchetti da fare, una lista della spesa mandata via sms a uno chef molto paziente, quattro portate da definire per la cena della vigilia che si annuncia diversa dal solito grazie alla compagnia di un’amica foodblogger, un libro da stampare e correggere alla velocità della luce prima che tutto si fermi per le feste, decine di mail che si accumulano non lette.
I segnali dell’arrivo del Natale ci sono tutti, non trovate?

martedì 17 dicembre 2013

Ricette per Natale: la NY Cheesecake alle prugne per il brunch del 25


E brunch sia.

Per ovviare agli orari lavorativi dello chef abbiamo deciso che a Natale replicheremo la formula del brunch festivo collaudata con successo a Capodanno dello scorso anno.

Non so ancora che forma avrà, con chi e dove sarà esattamente. Ripensandoci, a una settimana esatta dal Natale siamo ancora in mare aperto.

No panic. In fondo l’unica cosa importante, almeno a mio avviso, è tirare un attimo il fiato e trovare un vero momento di dolce far niente tutti e tre insieme; io, lo chef e minichef che per la prima volta sta sperimentando l’atmosfera natalizia, tra recite scolastiche (pratica a dire il vero ormai sbrigata da quasi un mese!), lavoretti e tentativi maldestri di sabotaggio dell’albero e dei pacchi regalo.

lunedì 9 dicembre 2013

Ricette per Natale: polenta e taleggio fingerfood


Ieri era l’otto dicembre, data che segna l’ingresso ufficiale nelle settimane più caotiche dell’anno.

Di questo caos mi piace: la biscotto-mania, le canzoni natalizie degli Elio e le storie tese, il tirar fuori dallo scatolone i miei addobbi e – anno dopo anno – trovarli bellissimi, le cene con le amiche per farsi gli auguri, il panettone caldo a colazione, Love Actually (da vedere almeno cinque volte prima dell’Epifania).

Non mi piace: la corsa al regalo last minute, quelli che “io-odio-il-natale” per partito preso, gli aspic e tutte le robe gelatinose e luminescenti che spuntano nelle vetrine delle gastronomie, gli sms standard di auguri.

Ok, sono un’amante delle festività ma se pensate che abbia un planning da combattimento per le prossime settimane, stavolta vi sbagliate di grosso. Lo chef a Natale lavorerà quindi, a voler essere sinceri fino in fondo, gran parte della poesia natalizia va a farsi benedire. Sono fatta così, per me Natale è prima di tutto un momento da condividere con la mia piccola famiglia e non sono felice pensando che lui non ci sarà.

lunedì 24 dicembre 2012

Caro Babbo Natale...

Caro Babbo Natale,

forse è un po’ tardi per scriverti, sarai già in viaggio per raggiungere tutti i bambini del mondo nella notte più lunga dell’anno.

Ma non voglio disturbarti, in fondo i regali più importanti quest’anno li ho già ricevuti. Sono con la mia famiglia, con lo chef e minichef, e questo oggi mi basta. Spero di trascorrere un sereno Natale circondata dalle persone più importanti, di divertirmi anche nel caos che precede i momenti clou delle festività, di riposarmi quando possibile.

Spero che anche tu, dopo le fatiche di questa notte, possa passare un Natale magico e auguro lo stesso a tutti coloro che passeranno da qui in questi giorni di festa.

Buon Natale,
di affetti e abbracci, di dolci e di arrosti, di film per ragazzi e canzoni divertenti :-)

Buon Natale allo zenzero!


venerdì 21 dicembre 2012

Ricette per Natale: panettone con mele speziate


È tempo di darvi la ricetta di un ultimo dolcino per Natale, poi sarà tutto un “fai le valigie, non dimenticare nulla, spedisci gli auguri prima che arrivino per Pasqua, fai il check-in, stampa la carta d’imbarco, all’aeroporto”.

In men che non si dica saremo a Palermo per qualche giorno. Cercheremo di riposarci, rivedere quanti più amici nel poco tempo disponibile, gustare piatti tradizionali e innovativi. Ma soprattutto, speriamo che la sana atmosfera natalizia ci travolga perché qui, nonostante gli sforzi, latita un po’.

Sono certa che la prima recita natalizia di minichef (in programma oggi pomeriggio) contribuirà notevolmente a intenerire noi grandi e far spuntare sorrisi sui volti di tutti i familiari. Poi saranno le giornate a portare, naturalmente, una maggiore lentezza e serenità.

martedì 18 dicembre 2012

Ricette per Natale: i Lebkuchen

Alcuni momenti della nostra vita sono così preziosi da volerli tenere tutti per noi. Scegliamo di non scattare foto, non ne scriviamo sul nostro diario, non aggiorniamo status o uploadiamo immagini di ciò che viviamo. È qualcosa di nostro e sappiamo che è speciale, ci basta.

A volte dimentichiamo persino di dire alle persone che sono con noi quanto sia bello ed entusiasmante quello che stiamo condividendo.

Il momento poi passa, scavalcato da tutto il resto. Da quotidianità, nuovi momenti, nuove esperienze. Eppure, da qualche parte tra la pancia e il cuore, deve esserci un angolino in cui s’incamerano le emozioni passate, i frammenti d’immagini indelebili, i profumi e i sorrisi. Restano lì in letargo fino a quando qualcosa non li riporta a galla e ce li ripresenta in tutta la loro pienezza.

venerdì 14 dicembre 2012

Ricette per Natale: crocchette di latte di pesce


La vigilia dell’Immacolata da’ il via ufficiale ai festeggiamenti natalizi e a Palermo il sette dicembre ci si riunisce in molte case tra amici, parenti e conoscenti.

Decine di persone riunite… per giocare!

I quasi trenta giorni che vanno dall’otto dicembre al sei gennaio sono, infatti, quelli delle “giocate”. Quando mi sono trasferita a Milano pensavo che il concetto di giocata fosse noto a tutti ma mi sbagliavo quindi vi spiego velocemente cos’è: una ventina di persone attorno a un lungo tavolo da gioco (di solito tutti i tavoli di casa uniti) che per una serata dimenticano professioni e ruoli familiari e si divertono con tradizionali giochi di carte. I più gettonati sono il baccarà e il mercante in fiera. Giochi dalle regole semplici ma con le quali si fa spesso confusione – è questo il bello, l’amico più estroverso della compagnia che fa il banco, le lancette dell’orologio che vanno senza accorgersene.

mercoledì 5 dicembre 2012

Ricette per Natale: mousse di prosciutto e pistacchi


La nonna dello chef non era una gran cuoca.

Intendiamoci, era una perfetta donna del suo tempo: moglie e mamma impeccabile, le redini di casa in mano e quel sapere fatto al tempo stesso di uno spiccato senso pratico e di una leggerezza che oggi si fa fatica a ritrovare.

Ha cresciuto due figli, viziato svariati nipoti ma no, la cucina non era proprio il suo forte. Complice un marito piuttosto monotono nella dieta (si racconta che a un certo punto della sua vita decise di cenare ogni santo giorno con prosciutto cotto e una tazza di latte e nessuno riuscì mai a farlo desistere dai suoi intenti), la nonna si destreggiava tra i fornelli con il poco amore che noia e routine avevano portato nella sua vita culinaria.

Eppure una volta l’anno anche lei indossava felice il grembiule, pur non levando le perle da perfetta sciura, e sfornava manicaretti le cui ricette sono state tramandate alle nuore e, oggi, ai nipoti. Non saprei se era la magia del Natale a infonderle sicurezza e desiderio di prendersi cura della sua famiglia anche attraverso la tavola, so per certo che ogni venticinque Dicembre il vitello tonnato, il paté di tonno e la mousse di prosciutto venivano servite ai commensali pronti a chiudere un occhio di fronte alla ripetitività delle ricette perché felici di vederla aggirarsi sicura tra la cucina e la sala da pranzo.

lunedì 26 novembre 2012

Ricette per Natale: rotelle al caprino e trota salmonata


Manca un mese a Natale e devo ancora decidere se la cosa mi rende euforica o terrorizzata. Negli ultimi giorni non ho avuto tempo di pensarci, so soltanto che un biglietto aereo è stato fatto quindi quest’anno, comunque vada, sarà un Natale lontano dai fornelli. Per lo meno da quelli di casa nostra.

So per certo, però, che avrò voglia anch’io di aiutare a cucinare per pranzi, cene, merende e qualsiasi occasione buona per incontrarsi e festeggiare con le persone più care. Il caos che si genera nelle case è pieno di energia, di ore che scappano veloci riempiendosi di appuntamenti. Nel duemiladodici desidero prendere la carica positiva che quest’euforia natalizia porta, lasciando scivolare tensioni e stanchezza.

So anche che nelle prossime settimane si moltiplicheranno i messaggi e le telefonate di chi mi chiede un’idea, un suggerimento o semplicemente una dritta (preferibilmente confermata dallo chef!). Siccome mi rallegra sempre poter essere d’aiuto quando si tratta di cibo - ancor di più quando si avvicina Natale - ho pensato di scandire i trenta giorni che mancano al venticinque Dicembre con una serie di post a tema.  

giovedì 29 dicembre 2011

Accade a Natale

Buongiorno, come va? Passata al meglio la settimana natalizia?

Qui siamo appena ritornati alla canonica formazione 2+1 dopo sette giorni di pienone familiare. Con i miei genitori in modalità “nonni da assalto” e i fratelli molto presi dal ruolo di zii gggiovani che “sì piccoletto ti voglio bene ma facciamo che rimango quello duro e puro fino alla fine”, ho avuto molto più tempo per me. Tempo che ho trascorso quasi interamente in cucina (quasi però!) perché era il primo Natale passato a casa nostra e mi faceva piacere coccolare i miei ospiti (e poi non era il caso di mettere la mamma ai fornelli).

lunedì 12 dicembre 2011

C'è posta (dolce) per te: the Great Food Blogger Cookie Swap


English version below

Immaginate 22.000 biscotti che se ne vanno a spasso per il mondo, attraversano i cinquanta stati degli USA e diverse nazioni europee, raggiungendo migliaia di bloggers. Fatelo e avrete un’idea di cosa è accaduto nelle scorse settimane grazie al “The Great Food Bloggers Cookie Swap”. Non è un concorso, non è un contest, come vi spiego cos’è? Swap in inglese vuol dire scambio e l’idea alla base è proprio quella della condivisione e dello scambio… di biscotti. Inizialmente l’iniziativa doveva coinvolgere solo le bloggers statunitensi ma grazie a un rapido passaparola su Twitter (sto sempre più apprezzando lo strumento) e all’intraprendenza di Rossella siamo riuscite a portarlo anche in Italia.

venerdì 9 dicembre 2011

Colori e carote

C’è qualcuno lì fuori o siete tutti via per il mega ponte? Se ci siete e siete sopravvissuti ai primi veri festeggiamenti natalizi oggi vi racconto come ho cucinato le carote viola cui avevo accennato la scorsa volta. Avendo appurato che cotte mantengono intatto il loro colore ho cercato una preparazione che consentisse proprio di valorizzare l’aspetto cromatico. Qualcosa che potesse essere buono già di suo ma che con una pennellata di viola ci guadagnasse.

lunedì 21 novembre 2011

Una verza di bellezza



Perdonate il mal riuscito tentativo di rima e seguitemi nel ragionamento: tra poco più di un mese sarà Natale con l'inevitabile e ben accetto corollario di pranzi, cenoni, dolciumi (e regali edibili). Poi, puntuale come un orologio svizzero arriverà l'anno nuovo e sarà un fiorire di diete fai da te, iscrizioni in palestra, buoni propositi di morigeratezza.

Ebbene, quest'anno ho deciso di giocare d'anticipo. Considerando che l'anno scorso ero a dieta ferrea causa panza, vorrei non dico abbuffarmi ma almeno poter gustare con piacere i piatti che tradizionalmente sono in tavola per le feste. Aggiungiamoci che, suonino le trombe e rullino i tamburi, lo scenario natalizio quest'anno è... chez moi (sì, il bilocale accoglierà a porte aperte la mia famiglia siciliana), si capisce che ci tengo a far le cose per benino.