Trentuno del mese ed è pure venerdì, i presupposti per renderla l’inizio o la fine di qualcosa ci sono tutti.
Avvio di un viaggio, di una vacanza da tanto attesa, di settimane stacco da tutto e tutti per poi trovarsi a controllare compulsivamente il cellulare sulla spiaggia. Vi auguro, invece, di dimenticare il cellulare almeno per qualche ora, di aprire un libro nuovo, di restare sdraiati sul lettino sotto l’ombrellone senza fare nulla, passando i minuti semplicemente a guardarvi intorno, a origliare le conversazioni e le vite altrui.
Ultimo giorno del mese e fine delle vacanze per altri (inclusi chef, minichef e femme…). Valigie da disfare e quotidianità da recuperare con fatica perché, nonostante le migliori intenzioni, vallo a recuperare il buzzo buono quando attorno è tutto un fioccare di saluti e saracinesche che si abbassano.
A tutti, vacanzieri dal cuor leggero e cittadini un po’ corrucciati (inutile nasconderlo) in cerca di consolazione dedico la ricetta di oggi, una ricetta senza pensieri che spero vi porti leggerezza e dolcezza in quest’ultimo venerdì di luglio.