venerdì 30 marzo 2012

Macco di fave per esaudire un desiderio


Ah, beata ingenuità!

Sarà l’aria primaverile, il sole splendente, gli abiti leggeri…sarà quel che sarà ma io a volte mi convinco che una cosa sia esattamente come la penso e dimentico qualsiasi ragione o suggerimento dettato dal buon senso, dall’esperienza, dalla saggezza popolare.

Prendete questo macco di fave. Reduce dalla vacanza sicula mi è venuta voglia di provare ricette della tradizione, cucinare con ingredienti che sprizzano sicilianità da ogni molecola, colorare il piatto con le tinte forti tipiche della cucina isolana.

lunedì 26 marzo 2012

Aria di casa...le crispelle di riso di mamma


Da alcune vacanze si ritorna in differita. Prima il corpo, che arriva a casa dopo atterraggio, sbarco, ritiro bagaglio, macchina, chiavi che girano nella serratura. Poi la testa, che carbura più piano e il giorno dopo si risveglia frastornata e confusa. Dove sono?

Le persone che mi conoscono sanno che ormai dopo tanti anni mi sono abituata alle partenze, nel tempo ho ampliato il concetto di “casa” e incluso affetti e gioie a diverse latitudini in Italia e all’estero :-)

martedì 13 marzo 2012

Viva la pizza!


Pensavate che durante la vacanza siciliana vi abbandonassi? No, non potrei mai :-)
Certo, in questa settimana non credo di toccare i fornelli ma prima di partire vi ho preparato una ricettina da leccarsi i baffi.

giovedì 8 marzo 2012

Pommes Dauphine


Diversi.

Lo sapevo fin dall’inizio, ma avevo scelto di ignorare tutti i segnali, gli avvisi che mi stavi lanciando.

Tu neanche lo sapevi che ti stavo studiando e, inconsapevole, ti sei lasciato conoscere, mi hai aperto i cassetti colmi del tuo passato e quelli vuoti del tuo armadio. Avrei dovuto fermarmi lì, prima che la mia vita prendesse la forma degli spazi che mi donavi, prima che i giorni si allineassero con il loro carico di colazioni silenziose, telefonate a metà pomeriggio, post-it sul frigorifero. Invece ci siamo buttati nel noi, incuranti di qualsiasi ‘prima’, degli spigoli che avevamo e che talvolta sono diventati ostacoli del quotidiano.

venerdì 2 marzo 2012

Strudel di verza con riassunto!


Dove eravamo rimasti? Ah sì, era il giorno del primo compleanno del piccolo di casa ed io meditavo “poeticamente” sull’anno appena trascorso. A volte dovreste poter vedere al di là dello schermo, dico davvero. In quel caso mi avreste vista piuttosto esausta dopo svariati giorni di febbre altissima del suddetto piccolo, febbre che è passata giusto in tempo per convincermi a non annullare la festa e a lanciarmi nella preparazione di torte e biscotti per grandi e piccini.

Non avevo fatto i conti con la sorpresa last minute: la congiuntivite che fa capolino al risveglio nel giorno del compleanno!!! Scatta dunque un giro di telefonate ad altre mamme sollevate dallo scampato pericolo e l’immediata adunata dei nonni (il ruolo impone di correre il rischio del contagio per amore del nipotino), indispensabili allo smaltimento delle scorte dolciarie.